Con il termine e-commerce (contrazione di electronic business, imprenditoria elettronica) si intendono tutte le attività e gli acquisti che si svolgono attraverso internet. Normalmente, il commercio elettronico coinvolge produttori che si affidano ad agenzie di marketing specializzate nel settore delle vendite on line che, a loro volta, si rivolgono ai consumatori.
Nel nostro paese, l’e-commerce è arrivato in sordina facendosi spazio soprattutto tra i giovani, riscuotendo purtroppo poco successo rispetto a quanto rilevato nel resto del mondo. Tuttavia, negli ultimi anni la comodità e soprattutto l’utilità dello shopping on line sta recuperando terreno: si registra un incremento del 32,1% solo nello scorso anno e secondo le previsioni di eMarketer arriveremo a un altro bel 25,5% prima della fine del 2012.
Le prossime aspettative? Un aumento del 200% del trend di crescita dell’e-business italiano nei prossimi 5 anni con un fatturato complessivo delle vendite web di 24 miliardi di euro solo nel 2016. I dati dello studio qui sopra citato parlano chiaro: l’evoluzione tecnologica del popolo italiano è decisamente in ritardo, ma nonostante tutto ad acquistare su internet c’è un bel 38,5% di internauti. Percentuale che si stima dovrebbe sfiorare il 44% nel prossimo anno. Mentre da noi si spera nella metà delle volpi del web, nel Regno Unito si raggiunge quasi l’en plein con un 82%; anche la Germania ci batte su tutti i fronti, il loro 74,6% continua a crescere imperterrito.
Le evoluzioni parlano anche di social e-commerce: la strategia di coinvolgere i consumatori e guidarli nell’acquisto tramite i social network riscuote successo in tutto il mondo. I portali in cui si acquista di più sono Amazon, LeGuide.com e naturalmente l’immancabile Apple. Nonostante l’incredulità di molte aziende – parlo soprattutto di piccole e medie imprese che spesso non investono budget in comunicazione – le attività social sono le più proficue. L’osservatorio del Politecnico di Milano conferma che oltre il 97% degli utenti Facebook che segue la fanpage di un brand acquista i prodotti o i servizi del marchio in questione anche off line.
Sembra quindi che le speranze di assistere al boom dell’e-commerce italiano continuino a crescere, anche se la maggior parte dei consumatori preferisce ancora la sicurezza dei punti vendita, al contrario degli utenti stranieri che prediligono lo shopping in rete.
Conferma la crescita un Report di ContactLab realizzato in collaborazione con Netcomm in cui si dimostra che il 94% dei cittadini residenti nel nostro paese visita i siti web delle aziende prima di usufruire dei loro servizi o acquistare i loro prodotti in negozio. Di questi, il 20% lo fa tramite i dispositivi mobile.
Secondo l’infografica di ContactLab che potete vedere qui sotto, il consumatore ideale e al passo con i nostri tempi è maschio, ha tra i 15 e i 24 anni e ha già acquistato più di 20 prodotti negli ultimi 3 mesi. Non sottovalutiamo, in ogni caso, quella fetta di popolazione che comprende famiglie e anziani: se e quando sarà possibile fare la spesa on line in tutta Italia, loro saranno i primi ad approfittare del servizio.
Tu preferisci acquistare sul web o direttamente in negozio con l’aiuto di un esperto?
Gli italiani e l’e-commerce – Infografica realizzata da ContactLab email marketing
The post E-commerce in crescita: quanto e come acquistiamo on line? appeared first on Blog - Mondo SEO.